LA BAMBINA DEL TRENO, per la Giornata della Memoria

Un duro viaggio quello che accompagna Anna e la sua mamma verso Auschwitz, in La bambina del treno, scritto da Lorenza Farina ed illustrato da Manuela Simoncelli, ed. Paoline.

Un viaggio punteggiato, tuttavia, di incontri significativi: quello con un rabbino, dai gesti generosi e dalle storie rivelatrici, e quello con un bambino biondo che, dai binari, intravede lo sguardo terrorizzato della sua coetanea, triste testimone di un atroce epilogo…

Un altro albo illustrato dove la poesia delle parole e la delicatezza delle immagini maturano nel lettore la consapevolezza che simili atrocità non si ripetano mai più.

LA PORTINAIA APOLLONIA, per non dimenticare...

È il 1943. Daniel, bambino ebreo, si trova ad arrabattarsi tra le difficoltà della guerra. In un contesto di odio assurdo, nei confronti della popolazione ebraica, il piccolo protagonista scambia la portinaia della palazzina, in cui abita, per una strega. Ma il finale, a sorpesa, ribalta l'idea che pian piano si era fatta strada nella sua immaginazione, promuovendo il valore universale della fratellanza.

Una storia, quella de La portinaia Apollonia, raccontata da Lia Levi e dalle intense immagini di Emanuela Orciari, edita da Orecchio Acerbo, che aiuta a non dimenticare...

UNA STORIA SUI DIRITTI, per i più piccoli

Una fiaba dalle tinte del frumento maturo, dove ogni chicco dorato è foriero di nuova vita, quella di Strega Rovescia e Mago Diritto, scritta da Sandra Trambaioli e illustrata da Silvia Paggiarin, scheda fiaba - prodotto promozionale, Alberto Brigo editore.

L'ambientazione, i protagonisti, l'intreccio trasportano il lettore nel regno magico e incantato della fantasia, per farlo poi approdare a nuove consapevolezze, applicabili alle esperienze quotidiane.

In particolare, il concetto di DIRITTO, solitamente difficile da far comprendere al pubblico dei più piccoli, passa attraverso l'identificazione dei bimbi con i personaggi della storia, con i loro bisogni negati e con i loro desideri per il futuro. 

Questa fiaba racchiude la complessità dell'esistenza; 

proprio per questo si presta ad una lettura drammatizzata che la renda "vita".

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO, per immagini

Una galleria di immagini realizzate da 30 artisti quella proposta in Siamo nati tutti liberi, La Dichiarazione universale dei diritti umani spiegata ai bambini, ed. Paoline in collaborazione con Amnesty International.

Ogni illustrazione accompagna e completa, con originalità e maestria, il contenuto di ciascuno dei 30 articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, proclamata dalle Nazioni Unite nel 1948.

Immagini a colori si susseguono a immagini in bianco e nero, illustrazioni descrittive e ricche di particolari si alternano ad altre dall'aspetto essenziale e simbolico. Stili e tecniche differenti si rincorrono in una staffetta che consegna al valore universale del rispetto della libertà dell'uomo e dell'uguaglianza di trattamento il primato assoluto di una società civile.

La lettura approfondita delle illustrazioni è, quindi, l'attività consigliata per imparare dei valori fondamentali, attraverso il linguaggio iconografico, oltre che verbale.

CONVENZIONE INTERNAZIONALE ONU, per immagini

Tina e i diritti dei bambini, di Francesca Quartieri e illustrato da Rachele Lo Piano, Nomos edizioni, presenta i primi 41 articoli della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia dell'ONU, riformulandoli con una terminologia più semplice e accompagnandoli da eloquenti illustrazioni, che occupano buona parte della pagina.

L'educazione alla cittadinanza può essere, quindi, veicolata anche da immagini che affidano ai colori, alle forme e ai soggetti dei valori profondi e universali.

Anche i bambini, dopo la lettura testuale e delle illustrazioni, possono essere accompagnati, per piccoli gruppi, a rappresentare con il linguaggio iconografico le loro necessità essenziali, che abbisognano di rispetto e tutela.

CONVENZIONE INTERNAZIONALE ONU, sui diritti dell'infanzia

Chiama il diritto, risponde il dovere di Anna Sarfatti, edito da Mondadori, abbina all'enunciazione di ogni diritto il corrispondente dovere, come facce della stessa medaglia: il valore fondamentale del rispetto, per se stessi e per gli altri.

Ancora una volta l'autrice, con un lessico frizzante e attraverso l'uso di brevi versi in rima baciata, rende vive, nell'esperienza di ogni bambino, le enunciazioni della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia del 1989.

Anche le immagini della pluripremiata Serena Riglietti completano, con immediatezza e profondità, i contenuti del testo. 

Un libro per riflettere e per crescere a cui legare, pagina dopo pagina, articolo dopo articolo, frammenti unici ed irripetibili della propria vita.

Un libro, quindi, che può generare un altro libro, quello del gruppo, fatto di racconti, foto ed oggetti, a testimonianza che il senso di civiltà matura con la condivisione.

UN PERCORSO SUI DIRITTI, per prepararsi alla giornata della memoria

La costituzione raccontata ai bambini, di Anna Sarfatti con illustrazioni da Serena Riglietti, edito da Mondadori, analizza alcuni dei principali articoli della nostra Costituzione. In ogni pagina c'è una spiegazione in rima, accompagnata da una riflessione in prima persona espressa da un ipotetico bambino, che applica alla propria vita gli insegnamenti costituzionali.

Anche i disegni aiutano i destinatari ad approfondire una tematica forte, quale quella dell'educazione alla cittadinanza responsabile, avvicinandola simpaticamente al mondo dei più piccoli.

Ogni riflessione si presta sia ad essere letta a gruppi, sia ad un lavoro collettivo, di sintesi e rielaborazione, attraverso la produzione creativa di cartelloni, presentazioni informatizzate, spot pubblicitari...

LIBRI DA DRAMMATIZZARE per i più piccoli



The very hungry caterpillar di Eric Carle, Penguin books, (tradotto in Italia da Mondadori con il titolo: Il piccolo bruco Maisazio) affida, a meravigliose immagini, la storia di un bruco e delle sue evoluzioni. Nell’arco di una settimana, il protagonista mangia vari tipi di cibi, fino a quando, ormai sazio, non si chiude nel bozzolo per uscire meravigliosa farfalla. Il lessico e le strutture sono molto semplici e si prestano ad una lettura della storia anche in lingua inglese. Oltre al consolidamento dei numeri e dei cibi, il testo permette di apprendere i nomi dei giorni e di riflettere sull’importanza di una dieta corretta e varia, per la crescita. Anche in questo caso la ripetitività delle situazioni consente, con facilità, una trasposizione teatrale della narrazione.

LIBRI DA DRAMMATIZZARE in inglese

The enormous turnip è un’altra storia della tradizione anglossassone. Narrata in lingua originale da Sue Arengo e illustrata da Adrienne Salgado (Oxford university press), veicola con vivacità il tema dell’unione delle forze per il raggiungimento di una mèta comune e si presta, altresì, ad essere utilizzata per riflettere sulle condizioni essenziali di vita delle piante. La storia diviene, quindi, sia occasione di drammatizzazione, per ripercorrerne il valore di condivisione che veicola il suo messaggio, sia opportunità per la semina di una piantina, di cui poi il bambino può prendersi cura, al temine della lettura animata.

LIBRI DA DRAMMATIZZARE e gustare

L’omino di pan di zenzero (The gingerbread man) è una storia della tradizione popolare anglosassone. Narrata da Stefano Bordiglioni e illustrata da Viola Sgarbi (edizioni EL), racconta con simpatia le vicende di un biscotto che termina la sua corsa in un modo del tutto inaspettato.

Caratterizzata dalla ripetizione degli incontri del protagonista, rispettivamente con una vecchina, un cane, un maiale, una mucca, un cavallo, una volpe, si presta ad essere facilmente drammatizzata con i bimbi, per via della ricorsività della vicenda, delle battute e del lessico.

Un’ottima idea è quella di proporre la narrazione in inglese, per gli aspetti di musicalità della lingua, nonché di ritmicità della storia.

Si può, quindi, concludere l’animazione con la realizzazione di speciali “omini di pan di zenzero”, in pasta di sale, utilizzando semplicemente degli stampini per biscotti natalizi.

Eccoli, con tanto di decorazioni con brillantini!

E con un po' di creatività si possono realizzare anche altri soggetti..

E alla fine, con un nastro colorato, si possono appendere all'albero di Natale.