lunedì 13 ottobre 2014

LIBRI DA DRAMMATIZZARE...per non litigare più!

"Ogni Zigo è un nemico
che nel cuore ha un intrico!
Perciò, ancora ragazzo, fui di guardia ai confini
nella Grande Pattuglia anti-Zighi vicini!"

Le discussioni, i conflitti, le contese... sono esperienze anche del mondo infantile, che spesso chiedono ai piccoli di confrontarsi con i propri limiti e con un'emozione, quale la rabbia, che se non controllata può divenire distruttiva.
Da questa premessa, l'incantevole opera di Dr. Seuss, La battaglia del burro edita da Giunti, costruisce una sorta di epopea attorno ad una banale differenza tra due popoli: l'abitudine di imburrare il pane di sotto o di sopra; tale diversità diviene dapprima pregiudizio, poi odio e infine volontà di eliminazione del diverso, considerato nemico. Il muro, che da sempre divide i due popoli, rappresenta l'eterna metafora della separazione e della chiusura.
Si innesca, quindi, una sorta di effetto domino, che porta i due popoli a fronteggiarsi con armi sempre più grandi e dagli effetti nefasti, fino all'ultima, irreversibile produzione, la bomba, che produrrebbe solo devastazione, per entrambi. 
Il testo, in rima e magistralmente tradotto dall'inglese dall'abile penna di Anna Sarfatti, è dotato di una musicalità particolarissima, capace di dare il senso della prevaricazione distruttiva, attraverso il suo ritmo netto e serrato. Un'opera, questa, che sa parlare al cuore di grandi e piccini e che si presta ad essere interpretata e drammatizzata per capire il non senso delle guerre, piccole e grandi, quotidiane e internazionali.
Nella mia esperienza ho proposto ai bambini di realizzare, attraverso materiale di riciclo, le strane armi che la storia, nel suo scorrere, presenta. Divisi in gruppi e grazie alla loro fervida fantasia, hanno creato oggetti originali che sono serviti per la rappresentazione della storia davanti ad pubblico di coetanei e di adulti.
Età consigliata: 8-9 anni.

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