sabato 29 novembre 2014

AUTUNNO di spaventapasseri, tra terra e cielo...

Ultimi consigli di lettura, prima del Natale, prima cioè di consegnare i semi piantati al lungo riposo invernale, in attesa che il ghiaccio e la neve possano renderli più fecondi per germogliare nella nuova stagione.
E chi meglio di uno spaventapasseri può vegliare su questo riposo fecondo?
Ecco, allora, due titoli per approfondire questa tematica con i bimbi.


Lo spaventapasseri è innamorato, scritto da Guido Visconti e illustrato da Giovanna Osellame, per Arka edizioni, presenta la storia di un affetto speciale tra Gustavo e la dolce Cornelia. La distanza e l'immobilità, purtroppo, li separano, ma i sogni sanno sempre a trionfare, anche in modo inaspettato. E così i due riescono, grazie all'aiuto degli animali amici dello spaventapasseri, a veder difeso il loro sentimento e a riunirsi in un abbraccio, che si allarga alla natura che li circonda.


Il piccolo spaventapasseri, scritto da Büchner Barbara e illustrato da Boratynski Antoni, per Jaca Book, propone, invece, una storia di amicizia tra il più piccolo degli spaventapasseri e alcuni uccellini che con il loro cinguettii sanno narrare magici racconti. La cecità umana, però, porterà alla rottura dell'ecosistema che permette ad un campo di essere produttivo, eliminando uccelli e facendo proliferare insetti. Ma l'equilibrio verrà ristabilito e il campo... tornerà ad essere animato da storie armoniose e da simpatici spaventapasseri.


Al termine delle letture, ecco alcuni simpatici spaventapasseri realizzati con stecchini di legno (o dei gelati o degli abbassalingua), rametti, bottoni, rafia e pannolenci. Con un po' di fantasia se ne possono personalizzare a piacimento e far "appendere" al collo, come una speciale collana, con un semplice nastrino colorato.

Età consigliata: 6-7 anni

mercoledì 26 novembre 2014

AUTUNNO... di SOGNI ambiziosi e di importanti CAMBIAMENTI, per Gabriel Pacheco

Un silent book d'eccezione, quello realizzato dal poetico Gabriel Pacheco in La strega e lo spaventapasseri, per Logos editore, che consegna alla potenza delle immagini una storia sul senso del dono e della continuità della vita, oltre la finitudine del tempo e della natura.
Un colore spicca su tutti: il grigio della notte, che avvolge con un velo di tristezza i cuori dei due protagonisti della storia; tuttavia sono il blu e il rosso a catturare lo sguardo del lettore e a volgerlo verso il trionfo di alcuni valori fondamentali: la vita che non viene meno, anche quando il tempo o la natura volgono al termine, ma che si trasforma, solo se si spargono semi di futuro, donando qualcosa di sé agli altri.
La profondità di questo messaggio è affidata  proprio all'autunno che, silenzioso testimone di sogni e desideri, accoglie come culla la caduta della strega e l'ultimo "volo" dello spaventapasseri. 

Da qui inizierà uno spettacolare quanto generoso intreccio tra i due, che regalerà nuova vita alla strega, grazie al cambiamento dello spaventapasseri, e nuova e particolare vita allo spaventapasseri, grazie al dono di sé. 

Osservare e dare voce ad una storia di sole immagini non è facile con i bambini, richiede molto tempo e un'approfondita educazione dello sguardo. Mi sono, quindi, fatta aiutare in questo percorso dal meraviglioso TESTO in rima, composto su questa storia per immagini, da una libraia della Libreria radice-labirinto di Carpi (Mo) e che scava nelle profondità dell'anima per donare un senso prezioso alla vita e anche al suo contrario.

Con i bambini è quindi seguita una rielaborazione grafica liberamente ispirata alla narrazione, utilizzando frutti autunnali quali le noci, nonché dei rametti di alberi, stoffe colorate e tanta fantasia.
Qui si condividono solo cinque degli otto pannelli realizzati.




CINQUE STREGHE VIAGGIANO LASSÚ
MA UNA È DIVERSA E CADE GIÚ.









COME È STRANO TORNARE A SPERARE
SENZA AVERE LE ALI PER VOLARE!











MA IL VOLO... È UN DESIDERIO COMUNE
A CHI NON È ALLA SOLITUDINE IMMUNE.









MA, ECCO, BASTA UN COLPO DI VENTO
PER CAMBIARE CONDIZIONE IN UN SOLO MOMENTO.










E DIVENIRE SCOPA PER VOLARE
SOLO SE LA VITA SI IMPARA AD AMARE!




Età consigliata: 9-10 anni

sabato 22 novembre 2014

AUTUNNO di piccoli CAPRICCI e lunghe NANNE

Una storia d'autunno quella proposta dal libro illustrato Piccolo riccio non vuole dormire di M. Loretta Giraldo, edito da Giunti, che si presta ad una duplice esigenza formativa: quella di far comprendere il ritmo delle stagioni e, in particolare, la laboriosità dell'autunno che lascia spazio, in natura, al fecondo riposo dell'inverno, ma non solo. Anche quella di immedesimarsi nei capricci del piccolo protagonista, grazie ad un effetto ripetizione del racconto, per superarli con la consapevolezza che genitori e adulti educatori sono guide per la propria crescita.
L'arrivo del grande freddo, si sa, per alcuni animali del bosco coincide con l'inizio del letargo, ma un cucciolo di riccio non ne è pronto: vuole ancora giocare! Ecco, allora, che si susseguono tanti vani tentativi, per dissuadere altri animaletti a rinviare il momento del sonno. Alla fine sarà la dolcezza della mamma, unito al rispetto dei propri bisogni, ad accompagnare il cucciolo ad un lungo riposo ristoratore. 

I meravigliosi e delicati disegni ed i loro colori caldi e avvolgenti aiutano ad entrare nel vivo del racconto, come se si stesse passeggiando nel bosco d'autunno, accanto al protagonista.
Possibili e semplici rielaborazioni grafiche sono state delle speciali "bandierine", con una cannuccia per supporto, e delle coccarde, realizzate con carta crespa colorata, da appuntare al grembiule. Nell'uno e nell'altro caso, il lavoro prodotto servirà da monito per "sorridere" dei propri capricci, quando saranno solo un'eventualità rara...
Età consigliata: 4-6 anni

martedì 18 novembre 2014

AUTUNNO DI CHIOCCIOLE, COLORI E MATERIALI con Leo Lionni

L'Autunno si sa è la stagione più suggestiva per eccellenza, per la magia dei colori, per l'incanto dei cambiamenti, per il segreto di un sonno foriero di nuova vita. In particolare, è il periodo con cui a scuola ci si trova a "farei conti" in modo approfondito, perché stimola domande, riflessioni, storie, rappresentazioni teatrali e produzioni grafico-pittoriche...

Leo Lionni, ne La casa più grande del mondo, edita da Babalibri, offre al pubblico dei più piccoli un racconto dal sapore dolce-amaro, un po' autunnale nel senso e nei suoi risvolti pedagogici. Un papà, per stimolare la crescita della sua chiocciola, invita a pensare alla GRANDEZZA non come caratteristica fisica, che nel tempo diviene sì fonte di ammirazione, ma anche inutile orpello fino al triste epilogo della lumaca e della sua casa; piuttosto aiuta a concepirla come capacità dell'anima di essere orgogliosi di ciò si è, come "misura" di umiltà, non visibile dagli occhi, ma percepibile con il cuore.
Età consigliata: 7-8 anni


Ed ecco alcune delle possibili chiocciole create con i bimbi:




con stoffa e velluto sono al tatto gradita
e dei più piccoli sono la preferita




con carta a nido d'ape e tanti colori
faccio concorrenza a farfalle e fiori



con cartoncino ondeggiato e spago rosso
sono un incanto e dir di più... non posso

lunedì 10 novembre 2014

SEGNALIBRI... PER MILLE STORIE

Idea di Adriano Baccaglini
Ogni lettura si presenta come occasione di conoscenza, come possibilità per scandagliare i meandri più reconditi dell'anima, come opportunità per vivere tante vite in una.
Con i bimbi, inoltre, il libro può divenire efficace strumento per veicolare risposte alle più svariate domande oppure per far nascere nuovi interrogativi, esigenze e curiosità.
A ciascuno, allora, uno o più libri; ad ogni richiesta una storia che racchiuda in sé il sapore di mille altre storie, da scoprire e da vivere. La scuola e le biblioteche, in particolare, hanno il compito di offrire una vasta gamma di titoli, ma anche di intercettare i bisogni dei piccoli lettori.

Molti testi permettono una riflessione e una graduale presa di coscienza dei propri vissuti emotivi. La poesia offerta da L'alfabeto dei sentimenti di Janna Carioli, illustrato da Sonia M.L. Possentini, può costituire un inizio per passare a testi narrativi che approfondiscono la vasta gamma delle emozioni. 

Simpatici segnalibri, come suggeriscono Giuditta e Ginevra Gottardi nel loro blog laboratorio interattivo manuale, possono inoltre aiutare i giovani lettori ad appuntare i libri già letti o quelli ancora da scoprire e che suscitano in loro maggior interesse. Segnalibri in ogni senso è la loro simpatica proposta che io applicherei in modo creativo, sul retro di segnalibri colorati, realizzati dai piccoli, che richiamano personaggi di storie lette.