venerdì 29 aprile 2016

STAFFETTA DI STORIE... per nutrirsi, condividere, cambiare

Il cibo da sempre, e nelle diverse culture, è fonte di convivialità e condivisione. Allora quale migliore occasione per proporre riflessioni ed attività di educazione affettiva ed alimentare attraverso albi illustrati di qualità?
Le proposte, varie e stimolanti, devono portare i bambini ad affrontare la tematica da più punti di vista e a porsi interrogativi autentici, per conoscere se stessi e capire gli altri e le loro abitudini.
Il "menu letterario" è stato, dunque, così strutturato:

1. UNA ZUPPA DI SASSO di Anaïs Vaugelade, per Babalibri

2. IO MI MANGIO LA LUNA di Michael Grejniec, per Edizioni Arka

3. STORIA DI BLU, Cambiare per tornare a volare, di Sandra Trambaioli e Francesco Corli, per AIC Emilia Romagna Onlus


Il primo albo è un classico della letteratura per l'infanzia, che si è prestato e si presta ad innumerevoli declinazioni. In particolare, il sapore di una storia di grande effetto sta nella capacità dell'autrice di rovesciare il punto di vista dei personaggi e dei destinatari della storia.
Il protagonista, infatti, è un lupo anziano e molto buono che stupisce gli altri animali per la sua mitezza. Ma stupisce anche il lettore, con la proposta di una zuppa... di sasso!
L'effetto ripetizione, con l'aggiunta dei vari ingredienti capaci di insaporire il piatto, piace molto ai bambini e il finale, lasciato alla narrazione di un'immagine evocativa, sa suscitare grandi domande.
Il cibo non è solo qualcosa che soddisfa l'appetito, ma uno strumento di conoscenza e di collaborazione, per imparare a fidarsi degli altri.

Ai bimbi è stato chiesto di provare a sostituire il sasso con un altro ingrediente, per immaginare di preparare una buona zuppa da condividere con gli amici. Il risultato? Risposte curiose e diverse, come i gusti alimentari!

UNA PATATA
DEL SALE
DEI POMODORI
ALCUNI DADI DI CARNE
DEI FAGIOLI
DELLA CARNE DI MAIALE
DELLE CAROTE
DELLA CARNE LESSA

Anche il secondo è un albo noto, che incontra il desiderio di ciascuno di raggiungere qualcosa di lontano e sognato, per scoprirne il gusto. 
In particolare, i protagonisti della storia, gli animali della foresta, trovano nella collaborazione la chiave per arrivare ad assaggiare la luna. Una luna che, di tentativo in tentativo, appare sempre un po' più lontana dai loro sforzi, con un effetto ripetizione molto apprezzato dai piccoli, di cui condividono "l'insoddisfazione produttiva". Nel frattempo, ciascun personaggio immagina il sapore da attribuirle, spesso familiare e molto gradito, finché qualcuno di loro riuscirà nell'intento; ma quando tutto sembra chiaro... ecco apparire un secondo finale, a sorpresa, che riporta personaggi e lettore a riflettere sull'importanza, talvolta, più della percezione delle cose che della loro reale natura.

Ai bambini è stato chiesto di provare ad immaginare il gusto che ciascuno ambirebbe avesse la luna; anche qui le risposte non hanno potuto che essere varie, con qualche interessante sorpresa...

DI GELATO
DI PIZZA
DI FRAGOLE
DI PESCE
DI SPINACI
DI CARNE DI LEPRE

Il terzo e ultimo albo, invece, è una novità nel panorama delle letture per bambini. È stato scritto dall'autrice, e cara amica, Sandra Trambaioli come risposta dolce e poetica ad un cambiamento richiesto da un'intolleranza alimentare. In particolare si propone di spiegare, con le parole leggere e oniriche delle fiabe, la celiachia; tuttavia può essere letto anche per stimolare la conoscenza e la riflessione di altre situazioni, che richiedono regimi alimentari "controllati" (allergie, intolleranze, malattie come il diabete), o che sono legate a precise scelte di vita e/o religiose.
Le immagini vivaci dell'illustratore Francesco Corli rapiscono il lettore e lo trasportano nel mondo delle fate, di cui si cerca la Regina. Un Regina che non solo dà ma, soprattutto, riceve una lezione di vita dalla piccola e coraggiosa farfalla Blu. Sarà infatti con l'aiuto di esperti e apportando alcune modifiche alle sue abitudini alimentari, che la protagonista riuscirà a rendere i suoi pensieri felici, il suo dinamismo ritrovato e i suoi giorni futuri, una delicata armonia.


E alla fine di questa intensa staffetta di storie, anche i piccoli hanno prodotto la loro ricetta. Non la ricetta di un piatto speciale, però. Bensì quella per amalgamare un gruppo rispettoso e affiatato, perché si vive bene insieme non solo se si condivide il cibo prodotto dalle mani dell'uomo, ma anche quello dell'anima.

Invita un amico a collaborare con te
Regala un sorriso agli altri
Incoraggia chi è giù di morale
Non arrabbiarti e fai sempre pace
Gioca in modo amichevole
Non essere timido: intervieni!
Di' grazie quando ti aiutano
Ascolta tutti e sostieni i loro progetti


I bei libri per bambini sono, particolarmente, bei libri anche per adulti, perché ricchi di mille sfaccettature e, sempre, attuali nei messaggi da veicolare. Come queste tre proposte di lettura...

Età consigliata, per una lettura approfondita: 6-8 anni

lunedì 25 aprile 2016

25 APRILE di libri e libertà

Ci sono giorni in cui la memoria collettiva è un impegno presente e futuro.
E il 25 aprile è uno di questi.
Un giorno in cui il sacrificio di tanti, speso in nome di un valore grande e irrinunciabile, la libertà, viene reso vivo e onorato.


"Sui quaderni di scolaro
Sui miei banchi e gli alberi
Sulla sabbia, sulla neve

Scrivo il tuo nome".
Paul Éluard



Anche la letteratura per l'infanzia si è fatta portavoce di questa ricerca, come anelito di vita. In particolare, Gallucci editore, ha proposto il testo della poesia di Paul Éluard, nella traduzione di Franco Fortini, come filo che si snoda lungo le pagine. Attorno ad esso, nello scorrere delle strofe, si struttura un paesaggio, di carta, dai profili suggestivi e dal grande valore simbolico.
Un libro, quindi, che diventa qualcosa di più. Un valore da difendere e un orizzonte di senso, verso cui approdare. Un libro, alla fine, da esporre o da appendere per la bellezza dei contenuti, che si riflette anche nelle forme.
Si può ammirarne uno scorcio in questo VIDEO su You Tube.


Anselmo Roveda, nel libro Una partigiana di nome Tina, illustrato da Sandro Natalini, per Edizioni Coccole e Caccole, riporta alla memoria il valore della resistenza, attraverso le scelte di vita di una ragazza, Tina, che ha saputo coraggiosamente dire di no all'oppressione di un pensiero dominante e alla mancanza di democrazia.

Una storia, questa, che coinvolge il lettore nel turbinio dei pensieri della giovane protagonista che, come il vento, sanno propagarsi alla ricerca di un bene comune, con la prontezza e il dinamismo di chi eroicamente ha dato il proprio, prezioso, contributo per la libertà.



"E contro la violenza ho deciso che voglio provare a costruire un mondo diverso, un mondo nuovo.
Ci vuole democrazia, di quella vera: dove tutti contano in base ai loro bisogni e agiscono secondo i propri doveri".
A. Roveda

Parole e valori imprescindibili che l'autore ha affidato alla giovane Tina e che, metaforicamente, affida a ciascuno, quale destinatario di questo importante testimone, da custodire e da difendere.



Età di lettura: dai 10 anni in su

venerdì 8 aprile 2016

PRIMAVERE DI SOGNI, FIORI E FARFALLE...

La natura è provvida di segni di risveglio, che irrompono nella vita quotidiana con intensa dolcezza.
Tutto partecipa a questa esplosione di vita, che rinfranca i sensi, solletica la mente ed evoca sogni.

Allora, su questa scia e su quella tracciata dalla recente Fiera del libro per ragazzi di Bologna, con la sua ricchezza di proposte di lettura (alcune delle quali non vedo l'ora di poter sfogliare), si riparte per una nuova e trepidante avventura letteraria. E i piccoli lettori sono sempre entusiasti di prendere parte attiva alla scoperta, in particolare, di albi illustrati di qualità; basta solo trovare la giusta chiave di volta, per condividerne l'incanto e la potenza evocativa. 


Immagini e parole, con il loro intreccio indissolubile, contribuiranno a far SOGNARE...


...come sognano la bambina dai capelli color del grano e l'antico albero, nodoso e pieno di formiche, nella storia scritta e illustrata da Arianna Papini, col suo stile incantevole, dai grandi disegni e dalle parole ricercate e musicali.
In L'albero e la bambina, edito da Fatatrac, entrambi i protagonisti alimentano un comune desiderio, che cambierà per sempre la percezione di sé e delle cose. Una scoperta, la loro, capace di smuoverli nel profondo e di far pensare.

"Come pareva forte, più forte di lui quella bimba morbida e piccola che aveva compreso il segreto delle felicità".


Anche il Signor Luigi ha un sogno, quello di rendere felici gli altri, grazie alla gentilezza e alla cortesia che nel suo negozio di accessori per la pesca non sono mai mancate. Ma, talvolta, una piccola dimenticanza diventa una meravigliosa sorpresa per tutti e un'occasione proficua per qualche significativo cambiamento.
Il segreto del Signor L., scritto dalla penna delicata e poetica di Cosetta Zanotti ed elegantemente illustrato dagli acquerelli di Marina Marcolin, regalerà emozioni, sorrisi e bellezza a profusione.

"Vide i sorrisi disegnarsi sui volti della gente che in quel luogo, così piccolo, stava assaporando una gioia inaspettata".


Anche nella piccola città, piena di fiori, gli abitanti sognavano e i loro sogni, leggeri e colorati come farfalle, illuminavano la notte, donando luce e speranza. Finché un brutto giorno qualcosa cambiò; il sindaco decise che sognare fosse una perdita di tempo. Fiori e farfalle vennero allontanati e tutto cadde nel grigiore e nella noia.
In La città dei fiori, scritto con lo stile di una fiaba da Eveline Hasler ed illustrato dalla maestria di Stepan Zavrel, per Bohem press, i sogni, però, non vengono tutti soffocati e qualcosa di speciale attenderà coloro che continuano a coltivare la speranza.

"Si diceva, anche, che il signor Gilberto (...) coltivasse un fiore nella sua testa, un fiore che per crescere non aveva bisogno né di acqua né di terra. Era sufficiente che Gilberto lo pensasse."



E allora quale migliore occasione per "coltivare" sogni, attraverso attività di svasatura dei FIORI...e di creazione di FARFALLE con carta alluminio, scovolini e matite?




Alla fine, tutti i sogni alimentati,

assieme ai vari protagonisti delle storie lette, 

si sono trasformati metaforicamente in farfalle...

capaci non solo di abbellire i fiori ma anche, e soprattutto,

di far volare ciascuno con la fantasia, per rendere... 

più bello, anche il mondo, 
di storie ed emozioni!





Età di lettura consigliata: 7-9 anni