lunedì 2 gennaio 2017

PROPOSITI PER IL NUOVO ANNO: leggere la realtà, a scuola


"Questo libro dovrebbe piacerti" è stata la frase che ha accompagnato il regalo di Natale di papà, per me.
E devo dire che ha centrato nel segno.
Diari di maestri (e anche di alunni) ce sono diversi, nel panorama editoriale, e anche di saggi sulla scuola; ma questo testo ha saputo coinvolgermi in una lettura motivata e curiosa, perché in parte parla anche di me o, meglio, racconta dalla voce di Alex Corlazzoli, giornalista e docente, le nuove generazioni di studenti (e anche di insegnanti), le loro ambizioni e le loro inquietudini, la loro ricerca di senso e le contraddizioni che impastano il vissuto quotidiano, a scuola come nella vita.


E allora, perché non utilizzare le vacanze di Natale per stimolare una riflessione da condividere, il 9 Gennaio, in aula, per sviluppare davvero quelle competenze che formeranno il cittadino di domani?
TUTTI IN CLASSE, Un maestro di scuola racconta, di Alex Corlazzoli, per Einuaudi, mi ha accompagnata in questo percorso di scoperta e di conferma di modalità di lavoro, tanto da impormi la realizzazione di almeno tre propositi di lettura, per il nuovo anno:

1. leggere un quotidiano, almeno una volta la settimana (nel caso specifico con il linguaggio e il formato di Popotus, l'inserto di Avvenire pensato ad hoc per i bambini, che esce il martedì e il giovedì), per aprire una finestra sul mondo ed una in più su sé stessi, come già sperimentato positivamente qualche anno fa.
L'impegno sarà quello, di tanto in tanto, di condividere le riflessioni o le declinazioni della lettura del quotidiano in classe, su questo blog, perché le notizie si trasferiscano dalla carta stampata, o dal web, alla vita.
Per maggiori informazioni, rimando al sito specifico: https://www.avvenire.it/popotus

2. incentivare le letture che producono memoria e coscienza dei diritti/doveri di ciascuno; non solo quindi per la Giornata della Memoria, il 25 Aprile, il 2 Giugno... che già si commemorano, ma anche per educare alla conoscenza di chi, con il proprio esempio di vita, ha contribuito all'evoluzione sociale.
Molte case editrici si stanno muovendo in tale direzione.
Specifico, qui sotto, alcuni link (interni al blog) con esperienze di letture e animazioni in questo senso, alle sezioni indicate:

3. promuovere letture differenti, capaci di soddisfare ogni curiosità, di porre interrogativi, di dare risposte di senso alle situazioni. L'imperativo, in primis, è proporre una grande varietà di titoli, anche per orientare i bambini verso le biblioteche che, sempre più di frequente, propongono il servizio di prestito interbibliotecario, per ampliare il patrimonio librario provinciale e non solo. Gli albi illustrati, proprio per il loro "codice" della densità e profondità, nella sintesi di una storia dal contenuto breve, si offrono alla scuola come risorsa privilegiata, in un contesto dove il tempo a disposizione sembra sempre non bastare.
In realtà, il tempo dedicato alla lettura di un albo alimenta lo stupore, la "magia", il sogno e, dunque, anche gli apprendimenti, perché attività vissuta come altamente motivante e non "strettamente" scolastica. Si veda, tra gli altri, l'esempio eccellente dell'insegnante di Scuola Primaria, Antonella Capetti, nel suo blog Apedario. Ogni giorno, nella sua classe, si fa scuola con libri e albi illustrati di qualità, che trasformano l'aula in un tappeto "volante" verso mondi nuovi e sempre diversi.
Per maggiori informazioni si visiti http://apedario.blogspot.it/


Ultimo, ma solo in termini di adeguamento tecnologico, e non di importanza, perché rimarrà ancora per un po' un desiderio (che dovrà attendere un tempo imprecisato, ma che spero sia sempre più breve): 
iniziare i bimbi, anche i più piccoli, alla lettura di libri e albi illustrati interattivi, in formato digitale, per far amare maggiormente le storie di sempre: Pinocchio, L'Odissea... ma con la possibilità di leggere e avere diverse opzioni di scelta, per approfondire, ascoltare, guardare in avanti...





Un grazie, quindi, ad Alex Corlazzoli perché, con i suoi spunti, nati da esperienze di insegnamento vivaci e stimolanti, ha saputo contagiarmi di entusiasmo e consolidare la mia voglia di imparare ad imparare, con gli alunni e per gli alunni, in compagnia di buone letture.

2 commenti:

  1. Grazie per gli spunti di lettura e riflessione! (un piccolo appunto, è difficilissimo, almeno per me leggere i caratteri grigio chiaro su questo sfondo :-)

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    1. Grazie a te! Il colore fa parte del modello di Blogger scelto. Alle prossime proposte di lettura!

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